7^ giornata di Serie A: Milan in vetta, grande Inter, Juve e Napoli ko

In un soporifero turno di Serie A, che ha registrato soltanto nove reti segnate in altrettante partite - manca all'appello Cremonese-Udinese del monday night - vi sono stati alcuni verdetti importanti. Dopo sette giornate iniziano a delinearsi le prime situazioni, sebbene sia ancora presto per dare giudizi netti.

L'Inter di Chivu convince e sembra aver trovato il giusto assetto: 1-0 alla Roma all'Olimpico e sesta vittoria consecutiva tra Serie A e Champions League.

Discorso diametralmente opposto per la Juventus, che dopo cinque pareggi nelle ultime cinque gare trova la prima sconfitta stagionale a Como.

Stesso destino per il Napoli che, a sorpresa, cade a Torino, punito dall'ex Simeone.

Sorride il Milan di Allegri, che nonostante le innumerevoli defezioni riesce a portare a casa i tre punti nella sfida casalinga contro la Fiorentina.

L'inter espugna l'Olimpico

Grande prova di carattere dei nerazzurri che superano 1-0 la Roma di Gasperini, fino a quel momento capolista.

A sbloccare la partita dopo cinque minuti è un gol di Bonny, alla seconda rete consecutiva in campionato, che sfrutta un bell'assist di Barella, scattando sul filo dell'offside.

Lo 0-1 resiste fino al novantesimo, nonostante i tentativi della Roma di pareggiare il match nel secondo tempo. 

I giallorossi scenderanno di nuovo in campo giovedì contro il Viktoria Plzen, mentre l'Inter sfiderà martedì i belgi del Royal Union SG.

Cadono la Juve e il Napoli

Il Napoli di Antonio Conte torna in Campania con zero punti: si rivela sanguinosa la trasferta di Torino, in cui i granata trovano la vittoria grazie alla rete del Cholito Simeone, vincitore di due scudetti in maglia azzurra e autore del più classico gol dell'ex.

Stesso destino per la Juventus che cade rovinosamente a Como; i lariani si impongono per 2-0 grazie al tap-in di Kempf e al raddoppio del prodigioso Nico Paz. La squadra di Cesc Fabregas aggancia momentaneamente i bianconeri in classifica e ora l'insoddisfazione dei tifosi verso Tudor inizia a profilarsi. Come se non bastasse, mercoledì c'è il Real Madrid.

Il Milan vince e si prende la vetta solitaria

Chiude la domenica sportiva il posticipo di San Siro tra Milan e Fiorentina.

I rossoneri devono fronteggiare alcune assenze, su tutte quella di Pulisic, l'uomo più in forma, e Adrien Rabiot, chiave di volta del centrocampo di matrice allegriana.

Termina 2-1, all'iniziale vantaggio viola di Gosens replica la doppietta di Rafa Leao, che catapulta i suoi in vetta alla Serie A. Sorride Massimiliano Allegri, che dopo la sconfitta alla prima giornata inanella il sesto risultato utile consecutivo. Notte fonda per la Fiorentina, terz'ultima in classifica; in bilico il futuro del tecnico Pioli.